Per una fotografia meditata

Workshop teorico e pratico per l’utilizzo del banco ottico

“ Fotografare vuol dire cercare nelle cose quello che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’ idea.”

La citazione di Tiziano Terzani, può essere intesa come una metafora per comprendere lo scopo di questo workshop dedicato al banco ottico a corpi mobili.

Un percorso trasversale tra l’approfondimento teorico-tecnico e lo studio di alcuni importanti autori, all’interno del quale il “click” diventerà uno degli step del processo ideativo e creativo.

Proponiamo, dunque, un procedimento che faccia della riflessione lo strumento per ottenere il massimo dalla nostra immaginazione. Un processo applicabile a diversi generi della fotografia: dal ritratto, al paesaggio, all’architettura e allo still life.

La nostra proposta di approccio all’immagine vede il fotografo capace di previsualizzare la composizione ancor prima di piazzare la fotocamera sul cavalletto.

L’inquadratura, la decisione della lunghezza focale e soprattutto la scelta dei movimenti dei corpi della fotocamera diventano riflessioni e procedimenti indispensabili alla realizzazione dell’immagine finale, meditata con voluta e necessaria calma, anziché il prodotto di un rapido click.

Il workshop è aperto a tutti i praticanti della fotografia interessati ad approfondirne la conoscenza con l’utilizzo di uno strumento apparentemente antico ma sempre attuale.

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conduzione di

Alfonso Quaglia

e

Ferdinando Vella